
Matteo Rubini
MATTEO RUBINI, nato a Bologna nel 1985, studia sotto la guida di Sandro Baldi fino all’ammissione presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna dove si diploma con Florenta Barbalat superando l’esame finale di pianoforte con il massimo dei voti e lode.
Segue i corsi di alto perfezionamento pianistico presso l'Accademia Musicale di Firenze sotto la guida di Valentina Berman, e a Brescia nell'ambito del Talent Music Master Courses nella classe di Fabio Bidini. Inoltre ha seguito corsi e masterclasses con Paolo Bordoni, Roberto Cappello, Leonid Margarius, Olaf John Laneri e Sofya Gulyak.
Studia composizione sotto la guida di Silvia Colasanti. Più volte vincitore della borsa di studio elargita dalla Fondazione Teatro Rossini , è stato premiato in diversi concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra cui: 3° premio Concorso Internazionale Andrea Baldi ; 2° premio IX Concorso Pianistico “Città di San Giovanni Teatino”;
3° premio VIII Concorso Nazionale di esecuzione Pianistica “Città di Bucchianico”;3° Premio XVIV Concorso Nazionale Pianistico “Giulio Rospigliosi.
Si è esibito presso il Teatro Duse di Bologna, il Teatro Consorziale di Budrio, il Teatro Rossini di Lugo, il Teatro di Imola, Teatro Nuovo di Ferrara. Affianca l'attività concertistica a quella didattica.
CORSO BASE
Lezione di prova tradizionale con programma libero e lezioni individuali o di coppia.OBIETTIVI DIDATTICI
saggio di fine anno
esame di passaggio
CORSO SPECIALE
Scopri di più, clicca quiFinalizzato al conseguimento di obiettivi specifici quali: ammissione presso scuole medie a indirizzo musicale; ammissione presso conservatori; concerti e concorsi.
Il corso prevede la frequenza obbligatoria delle seguenti materie:
STRUMENTO (una lezione individuale da 50 minuti o due da 30 minuti)
MUSICA DI INSIEME (una lezione collettiva da 50 minuti)
TEORIA E SOLFEGGIO (una lezione collettiva da 50 minuti)
TEST ATTITUDINALE (non discriminatorio)
Accertamento del senso ritmico: esecuzione di brevi incisi ritmici di differente difficoltà che il candidato ripeterà per imitazione
Accertamento dell'intonazione e musicalità (orecchio melodico e armonico) : verrà proposto all'alunno di cantare per imitazione brevi incisi melodici e /o piccoli intervalli musicali; distinzione note di differente altezza; capacità di distinzione di uno o più suoni (orecchio armonico)
Predisposizione fisica (facoltativa)
Colloquio motivazionale
OBIETTIVI DIDATTICI
Saggio tecnico
il saggio tecnico è una lezione aperta per docenti e allievi. I docenti delle diverse classi di strumento o canto si confronteranno in maniera del tutto informale e costruttiva presentando un allievo che eseguirà uno o più brani di carattere tecnico (studio). L'allievo si esibirà di fronte a un pubblico (genitori, docenti, allievi) e i docenti potranno intervenire dando consigli musicali e tecnici.
Esame di passaggio
l'esame di passaggio è un piccolo esame che pone in un'ottica di maggiore impegno l'allievo che verrà valutato da una commissione (non si esclude il coinvolgimento di un commissario esterno)
PROGRAMMI
I programmi dei singoli indirizzi possono seguire la traccia di quelli istituzionali proposti da scuole di musica pareggiate e conservatori, es. : PIANOFORTE1° Anno Studi
BEYER, Scuola preparatoria op. 101
BERTINI, 25 Studi elementari op. 137
CZERNY, Il primo maestro di Pianoforte op. 599
DUVERNOY, Scuola primaria op. 176
KOHLER, 12 Piccoli studi op. 157
LEBERT-STARK, Gran metodo teorico-pratico, vol. l
LONGO, “Czernyana” fasc. 1 e 2
BARTOK, “Mikrokosmos”, vol. I
POZZOLI, 30 Studietti elementari
Canoni
TROMBONE, Primi canoni
POZZOLI, Primi esercizi in stile polifonico
KUNZ, 200 Piccoli canoni
J. S. BACH
Il Libro di Anna Magdalena
12 Pezzi facilissimi, rev. Longo
23 Pezzi facili
Sonatine di costruzione classica
Brani di autori romantici o moderni
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